Temperatura pc: un bene da salvaguardare
l pc rappresentano per ciascuno di noi una miniera d’oro. Lo sanno bene i liberi professionisti che racchiudono in esso banche dati e documenti di inimmaginabile valore.
In questo scenario, la presenza di minacce che possono mandare in fumo il lavoro di una vita in poche frazioni di secondo, può davvero giustificare una serie di preoccupazioni. E a buon diritto.
Una di tali minacce è rappresentata dalla temperatura pc. Il sistema di raffreddamento del computer è, difatti, fondamentale per la vita dello stesso. Senza di esso i componenti elettronici del computer/server non sarebbero in grado di funzionare.
Per tenere al sicuro i nostri dati, l’unica possibilità è quella di contenere la temperatura pc al di sotto di una determinata soglia: anche un solo grado in più può fare la differenza. Ed ecco a volte qualcosa non andare per il verso giusto: il surriscaldamento ha la meglio sui nostri pc e server.
Ed è lì che iniziano i problemi.
Perché un computer surriscaldato è pericoloso
La maggior parte dei computer sono dotati di sistemi di raffreddamento adeguati, ma ciò nonostante – per le ragioni che ci accingiamo ad addurre – trovare degli accorgimenti da adottare per garantire che il calore non rappresenti un problema, risulta la scelta più logica ed intuitiva da fare.
Ma cosa accade esattamente ai nostri dispositivi e server in occasione di un aumento della temperatura pc? Se vogliamo mettere a nudo, in maniera forse impietosa, il reale quadro degli eventi che si possono verificare in presenza di una temperatura pc che superi la soglia tecnica consigliabile, non possiamo sottacere il pericolo di distruzione delle componenti hardware all’interno del computer, con annessa perdita di tutti i dati allocati sul server.
Inoltre, il calore potrà deteriorare la scheda madre, la CPU del computer, con tutte le immaginabili perdite che inesorabilmente ne conseguono.
Tenerlo pulito è un bene, ma non basta
A titolo di mera prevenzione, la prima cosa che possiamo fare per evitare che la temperatura pc diventi letale, è senza dubbio alcuno quella di fare in modo che l’interno di esso sia mantenuto pulito.
Preservarlo dall’attacco di polveri è il minimo che possiamo fare a questo punto. Perché la polvere, per quanto non possa credersi, rappresenta un alto fattore di rischio: la sua presenza non fa che alimentare la temperatura pc favorendone il surriscaldamento riducendo il funzionamento dei sistemi di raffreddamento.
In verità ciò non dovrebbe accadere, perché chi progetta un pc ha solitamente un’idea ben precisa di quanto calore andrà ad essere prodotto dal dispositivo, e per farlo dovrà mettere in conto una serie di fattori, quali: le temperature esterne, a volte eccessive, la possibile presenza di fattori surriscaldanti, e, da ultimo -ma non certo in ordine di rilievo- l’accumulo di polvere che andrà inevitabilmente a gravare sulle componenti interne del pc e sui sistemi di raffreddamento, che, per quanto sigillate e protette possano essere, non saranno mai immuni dall’attacco degli acari.
Qual’è la giusta temperatura che deve raggiungere il nostro computer?
Bella domanda, molto tecnica e precisa. Ma la risposta, purtroppo, non lo è altrettanto. A causa infatti della presenza di diversi tipi di marche e modelli sul mercato , un’ideale temperatura pc non esiste, o quanto meno, non può essere quantificata in maniera univoca, variando essa da un dispositivo all’altro.
La temperatura pc di sicurezza poi, deve tenere conto di altre variabili quali il tipo di processore, la RAM, e da altri fattori che rendono impossibile dare una risposta aderente a tutte le fattispecie di CPU. Come comprendiamo, non è semplice quantificare la giusta, ideale temperatura pc, e questo induce alcuni a pianificare un’assurda azione strategica al ribasso: in alcuni casi, il sistema di raffreddamento di un computer commerciale viene sovradimensionato, e le sue ventole arrivano a raggiungere velocità ben maggiori rispetto a quelle necessarie a mantenere il sistema in perfetto equilibrio termico.
L’effetto? Il nostro pc emetterà un rumore analogo a quello di un aspirapolvere, mentre dentro si arriverà a raggiungere una temperatura pc più bassa del dovuto. Come si intuisce, utilizzare tali accorgimenti, non aiuta però a risolvere il problema, perché tale fenomeno tenderà a riproporsi più volte, per quanto si tenti di evitarlo.
L’unica difesa allora è il monitoraggio: la verifica, il controllo della temperatura che di volta in volta il pc va a raggiungere. Come? Prova ad utilizzare il Serverflu, Sensore Temperatura USB Pen Drive della Magiant, il migliore strumento che tu possa trovare sul mercato per proteggere il server e i dati: ti consentirà di monitore continuamente la temperatura pc, e, più precisamente, del locale in cui il server è installato, prevenendo il tal modo qualsiasi minaccia incombente su di esso.